‘A Queen in Bookland’ recensisce ‘Il creatore di sogni’
«Siamo artefici del nostro destino o ne siamo solamente delle vittime passive? E’ la grande domanda di questo romanzo che scrive l’autore alla fine del libro. Quest’incognita fa riflettere molto sulla questione del destino di cui si parla in questo libro.
“Una volta arrivati alla fine del libro, la situazione è sconvolgente e abbiamo più domande di quante ne avevamo all’inizio.” - Anastasia
Il protagonista è Jay, un ragazzo che ha un dono particolare legato ai sogni.
I suoi genitori non lo comprendono e provano a capire cosa non va con il loro figlio che dice di materializzare i suoi sogni. Tutto ciò che sogna diventa reale e soprattutto le conseguenze delle sue azioni nei sogni.
Sono pochissime le persone al mondo con dei doni così particolari e Jay dovrà imparare ad accettarlo e a controllarlo per non rischiare di fare del male alle persone intorno.
Il percorso verso la verità e nel suo inconscio per scoprire il suo passato e i suoi nemici che non se ne sono andati ancora sarà doloroso e pesante ma Jay dovrà essere forte ma con il supporto di una persona che entrerà nella sua vita sembrerà più facile. Ma non tutto va sempre per il meglio e la vita è pronta a metterci i bastoni fra le ruote.
Fra ricordi, speranze, sogni e realtà questo libro vi fa immergere in un mondo onirico creato dall’autore ricco di suspense e tensione con una grande voglia di scoprire il finale. Ma una volta arrivati alla fine del libro, la situazione è sconvolgente e abbiamo più domande di quante ne avevamo all’inizio.»
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5